Se pensate che i Navigli siano solo tanta acqua che scorre, localini alla moda e foto in bianco e nero si vede che siete passati sull’alzaia sbagliata. Perché quelli che una volta erano solo dei tristi ponti che univano le rive dei Navigli sono diventati il luogo ideale per dare libero sfogo alla fantasia dei più scatenati writers.
Da via Gola a via Pavia c’è chi si è fatto prendere la mano dal futurismo, chi ha preferito l’illusione ottica e chi ancora ha immaginato l’impossibile… compreso un omaggio alla grande poetessa che visse sui Navigli. Passeggero come la street art.
Lascia un commento