Domenica 6 marzo le dighe del Panperduto tornano a nuova vita. Ad accogliere gli appassionati di Navigli e i ciclisti ci sarà d’ora in poi un ostello, un museo e un percorso di giochi d’acqua. L’inaugurazione ufficiale arriva dopo la fine dei lavori costati 32 milioni di euro e di un progetto per la riqualificazione del sito dal punto di vista tecnico e turistico.
Le dighe del Panperduto
Regola il sistema idrico milanese. Siamo a Somma Lombardo in provincia di Varese e precisamente a Golasecca, dove il Ticino con le sue anse e meandri scorre placido verso Milano. In questo luogo nel 1884 furono inaugurate le dighe del Panperduto: si tratta di un insieme di opere idrauliche progettate per regolare le acque del fiume che ancora oggi alimenta tutto il sistema idrico del milanese: da qui nasce infatti il canale Villoresi, che confluisce nel Naviglio Grande e il Naviglio di Bereguardo.
Oltre ai lavori di messa in sicurezza delle dighe, alla realizzazione del Museo delle Acque italo-svizzere, dove si possono acquistare i prodotti a marchio parco Ticino, e dell’ostello Locanda Panperduto, (6 camere e un appartamento per un totale di 18 posti letto) con annessa tavola fredda, sono terminati anche i lavori del sistema di navigazione che gradualmente porterà all’apertura di una nuova linea navigabile sul Ticino.
La nuova locanda Panperduto
L’inaugurazione è prevista per domenica 6 marzo dalle 10 alle 18. Sarà possibile visitare i luoghi appena restaurati e approfittare di eventi e visite guidate lungo tutta l’area museale diffusa in compagnia delle guide del Parco Ticino e delle scene di ricostruzione storica ad opera dell’associazione sommerse Quelli del ’63.